Taormina. Uno dei posti più incantevoli al mondo, dove storia, natura, mito e bellezza si abbracciono, uno dei tesori il mare La Grotta Azzurra pur essendo un'immersione in grotta, è per ogni tipo di subacqueo. La grotta è molto ampia e la parte superiore esce fuori dall'acqua tanto che al suo interno riescono ad entrare delle barche. L'ingresso nella grotta è particolarmente emozionante poiché i sub vi entrano attraverso un breve cunicolo laterale che offre, una volta dentro, una prospettiva diversa e particolare. All'interno della grotta si ammirano diversi tipi di organismi, fra i quali falso corallo, stelle marine, e sulla parete in ombra, diverse colonie di parazoanthus di colore giallo vivo.

mare taormina

Il mare di Taormina è rappresentato dalla spiaggia di Mazzarò, cui si giunge tramite funivia o a piedi. Si tratta di una insenatura di bellezza straordinaria, delimitata dal Capo Sant'Andrea; oltre questo capo si estende l'altra spiaggia famosa di Isola Bella, che oggi è finalmente diventata Riserva Naturale Orientata. 
Un'emozione, così intensa da togliere il respiro, coglie ogni viaggiatore di fronte al Teatro greco romano, incredibile opera dell'uomo che si fonde nella montagna, da cui lo sguardo si perde osservando il mare blu intenso e l'Etna, presenza inquietante ma in armonia con il paesaggio. Sull'origine di Taormina (Tauromenion, Tauromenium) molte sono le notizie, ma incerte per documentazione e poco attendibili.Col turismo di massa la cittadina si espanse nelle adiacenti zone verdi, fù rapidamente e disordinatamente cementificata, nacquero nuovi alberghi e tante nuove attività commerciali e siccome i taorminesi non si volevano dedicare ai lavori umili, vi fu una invasione dall'arretrato entroterra siciliano di gente povera di diversa cultura in cerca di fortuna, che in poco tempo, richiamò a Taormina amici e parenti che si improvvisarono albergatori, ristoratori, commercianti.

taormina teatro ed etna

Il monumento antico più importante e meglio conservato di Taormina è il teatro. Fu realizzato in un punto panoramico meraviglioso da cui si ammirano la mole dell'Etna e il Mar Jonio. Su alcuni gradini è inciso il nome di Filistide, la moglie di Ierone II, il tiranno di Siracusa che molto probabilmente nel III secolo a.C. fece costruire il teatro taorminese. L'edificio fu ricostruito in età romana e più precisamente nel II secolo d.C. La cavea, cioè lo spazio per le gradinate, ha un diametro di circa 109 metri ed è divisa in nove settori. Il teatro di Taormina, per dimensioni, è il secondo della Sicilia dopo quello di Siracusa. Alla sommità delle gradinate si trova un doppio portico, coperto da una volta. Trentasei piccole nicchie si aprono sul muro del portico e forse servivano per accogliere alcune statue. In età romana l'orchestra del teatro fu trasformata in arena per i giochi dei gladiatori. La scena presenta tre grandi aperture fiancheggiate da nicchie e da colonne qui ricollocate nel XIX secolo dall'Architetto Francesco Saverio Cavallari. Da anni ormai il teatro di Taormina è la splendida cornice di eventi culturali e di premi di livello internazionale.

taormina teatro greco

The most ancient and main monument of Taormina is the theatre. It is also well kept. It was built in a wonderful panoramic place from which you can see the Etna Vulcan and the Ionian Sea. On some steps the name of Filistide is engraved, she was Ierone the second's wife the tyrant of Syracuse, who probably built the theatre in the third century before Christ. The theatre was restored in the Roman age and more exactly in the second century A.D. The cavea, that is to say the space for the tiers of seats, has about hundred nine metres in diameter and it is divided into nine sectors. For its dimensions the theatre of Taormina is the second of Sicily following the one of Syracuse. At the top of the tiers of seats there is a double porch that is covered by a vault. Thirty-six little niches opened on the wall of the porch. Probably they was used for placing the statues. In the Roman age the orchestra of the theatre was changed to arena for the Gladiator games. The scene presents three big overtures flanking with niches and columns which were replaced here in eighteen hundred. The theatre of Taormina is now the place for cultural heppenings prizes of international scale concerts and dance shows that draw visitors from all over the world.

taormina odeon

Odeon Nel monndo greco-romano, l'odeon era un piccolo teatrino destinato alle rappresentazioni musicali e letterarie. L'odeon di Taormina è un autentico gioiello di architettura romana su cui, nel corso dei secoli, furono costruite diverse strutture. La cavea è divisa in cinque settori ed è sormontata da una galleria in mattoni. Probabilmente il monumento fu costruito nel II secolo d.C. su un tempio greco più antico, oggi nascosto dalla Chiesa di Santa Caterina che risale al XVII secolo.

piazza taormina

Piazza IX aprile è il "salotto" più elegante di Taormina. Caratteristici sono i bar all'aperto e gli artisti che dipingono ritratti e paesaggi. Dalla balconata si ammira un magnifico panorama che abbraccia l'Etna, la baia di Naxos e i ruderi del teatro antico di Taormina. La piazza si chiama così perché il 9 aprile del 1860, durante una messa nella cattedrale taorminese, si sparse la voce che Garibaldi era sbarcato a Marsala per cominciare dalla Sicilia la liberazione dai Borboni. La notizia si rivelò falsa: infatti Garibaldi sarebbe sbarcato a Marsala solo un mese dopo, cioè il 9 maggio. I taorminesi vollero ugualmente ricordare quella data, dedicandole la piazza più bella della città. Prima di allora, la piazza si chiamava Piazza Sant'Agostino, dal nome della chiesa edificata nel 1448 e che occupa un lato della piazza. La chiesa è oggi sede della Biblioteca Comunale. Un altro edificio religioso si trova su piazza IX aprile. Si tratta della chiesa di San Giuseppe, edificata nel XVII secolo. La chiesa è ancora aperta al culto ed è affidata ai Padri Salesiani. Rappresenta un bell'esempio di barocco siciliano. Di notevole bellezza è la duplice scalinata collocata davanti l'ingresso. L'edificio più importante della piazza è certamente la torre, detta dell'Orologio. Costruita nel XII secolo, fu più volte distrutta nel corso del tempo, ma fu sempre ricostruita.

duomo taormina

Piazza Duomo era il luogo preferito dagli uomini illustri che in passato visitarono Taormina, come Oscar Wild, Guy de Maupassant, Alexander Dumas Junior, Richard Wagner e Johannes Brahms. Sulla Piazza, oltre al Duomo, si affaccia anche il Palazzo del Comune. Al centro della Piazza si trova una magnifica fontana, attribuita ad uno degli ultimi allievi del fiorentino Montorsoli. La fontana fu costruita nel 1635 su gradoni circolari. Deliziose sono le quattro fontanelle laterali. Sullo zampillo centrale è scolpito il Minotauro, simbolo della città di Taormina.

duomo taormina


Per oltre 250 anni, Taormina è spagnola. Nel 1713 a conclusione del periodo di guerre europee suggellato dalla pace di Utrecht, la Sicilia fu assegnata come regno nuovamente indipendente a Vittorio Amedeo II di Savoia. All’assegnazione dell’isola ai Savoia seguì una guerra sanguinosa, che si concluse, nel 1718, con la sconfitta degli spagnoli. In virtù del trattato di Cockpit (Londra) tra gli alleati (Austria, Inghilterra, Francia promossa da Vittorio Amedeo II) la Sicilia passò agli Asburgo. L'occupazione austriaca nell'isola durò circa 3 anni.


Numerose sono le manifestazioni e gli eventi che, ogni anno soprattutto nella stagione estiva, sono realizzati a Taormina. Scenario d’eccezione di concerti (musica classica e leggera), opere teatrali, opere liriche, grandi serate di spettacolo spesso riprese da emittenti radiotelevisive (la cerimonia per la consegna dei Nastri d'argento, Festivalbar, la Kore, solo per fare qualche esempio) è il Teatro Antico. Dal 1983, gli eventi più significativi, sono realizzati nell’ambito di Taormina Arte, l’istituzione culturale che cura l’organizzazione della rassegna di musica, teatro e danza, considerata tra le più importanti nel panorama nazionale. Nella programmazione di Taormina Arte rientra anche il Taormina Film Fest, il festival del Cinema di Taormina, erede della Rassegna Cinematografica di Messina e Taormina, nata nel 1960, che per un ventennio ospitò i David di Donatello con la partecipazione dei più famosi personaggi dello spettacolo. Nell'ambito del Festival del Cinema sono consegnati, al Teatro antico, i prestigiosi Nastri d'Argento, premi assegnati dai critici cinematografici. Dal 2005, Taormina Arte, organizza, ad ottobre, il Giuseppe Sinopoli Festival, rassegna dedicata al grande direttore d'orchestra, scomparso nel 2001, per anni direttore artistico di Taormina Arte.



alcune fonti sono state tratte dai siti:http://www.sicily4you.it/ita/main/perle/perletaormina.htm
http://www.taormina-sicily.it/
http://www.comune.taormina.me.it/cms/

http://www.taormina.es/28,,Escursioni.html